L’acqua della Sardegna rigenera il corpo e lo spirito. E non parliamo solo di quella del mare che bagna l’isola, famosa in tutto il mondo per la sua limpidezza e i suoi straordinari colori, ma anche delle calde acque che sgorgano dalle sorgenti termali dell’entroterra.
Dunque dove si può andare alle terme in Sardegna? Tra le più famose sono quelle di Fordongianus, un borgo di circa mille abitanti nell’entroterra sardo, adagiato lungo la valle del fiume Tirso.
Le terme di Fordongianus si possono vedere, provare e godere. Sono tre i luoghi delle terme a Fordongianus e in ogni di questi potrete vivere un’esperienza completamente diversa. Di questi, solo uno è di recente costruzione mentre gli altri due hanno una storia secolare o addirittura millenaria: parliamo di antiche terme romane, terme ottocentesche e stabilimento termale con piscine e spa.
L’ideale è combinarli tutti e tre per vivere l’esperienza terme di Fordongianus a 360°. Il benessere delle terme unito al clima mite della Sardegna e alle attrazioni storico-culturali di questa terra renderanno il vostro soggiorno termale unico e indimenticabile.
Se però avete poco tempo a disposizione con una gita di un giorno a Fordongianus riuscirete a visitare con calma le rovine delle terme antiche e trascorrere il resto della giornata in una spa, il moderno tempio al benessere.
Sia il soggiorno che la gita giornaliera sono validissime idee viaggio: non perdetevi l’occasione di aggiungere qualcosa di insolito e appagante alla vostra vacanza in Sardegna!
Le acque termali di Fordongianus sgorgano da una sorgente naturale a una temperatura di 54°; risalgono in superficie da rocce paleozoiche e lungo il percorso si arricchiscono di sali minerali.
In termini tecnici vengono definite acque ipertermali di tipo mediominerali, salso-bicarbonate, fluorate.
Le proprietà curative di queste acque sono note fin dall’antichità. Oggi vengono usate per cure mediche e fangoterapie che risultano particolarmente efficaci per curare patologie dell’apparato respiratorio, artrosi, reumatismi; sono usate anche per problemi dell’apparato genitale femminile.
Sono due le terme storiche di Fordongianus, una d’epoca romana e una ottocentesca.
Una visita al sito archeologico delle Antiche Terme Romane (Aquae Ypsitanae) vi permette di vedere l’origine della millenaria tradizione termale di Fordongianus.
Il complesso delle terme romane comprende due diversi stabilimenti, situati uno accanto all’anno e un tempo uniti da una scalinata che fungeva da raccordo. Entrambi gli stabilimenti sorgono sulla riva sinistra del fiume Tirso; sono visitabili con un unico biglietto che dà accesso anche a Casa Aragonese, un’altra interessante attrazione di Fordongianus. Si accede al sito archeologico solo tramite visita guidata.
Lo stabilimento più antico risale al I secolo dC e fu originariamente costruito in lastroni di trachite, ma subì numerose modifiche nel corso dei secoli.
Comprende una piscina rettangolare al centro delo stabilimento (“natatio”) e una serie di vasche e ambienti secondari che venivano usati in epoca romana a scopo terapeutico; anticamente la piscina era coperta da una volta a botte.
Questo stabilimento era ed è tuttora alimentato da acque termali che sgorgano dalla sorgente alla temperatura di 54°: è quindi ancora possibile vedere l’acqua calda scorrere nelle vasche, ma trattandosi di importanti reperti archeologici è proibito fare il bagno alle terme romane.
Il secondo stabilimento era dedicato all’igiene e alla cura del corpo, una funzione simile a quella di una moderna spa, e veniva riscaldato artificialmente; l’acqua arrivava dall’acquedotto tramite un sistema di pozzi e cisterne.
Costruito nel III secolo dC con una tecnica muraria differente rispetto allo stabilimento antico, comprende una serie di ambienti a diversa temperatura (“frigiarium”, “tepidarium” e “calidarium”) che costituivano un percorso dal freddo al caldo dalle proprietà igienico-curative.
L’ubicazione esatta delle antiche terme romane fu determinata nella prima metà dell’Ottocento; gli scavi archeologici però iniziarono solo a fine secolo.
Un luogo storico dove è possibile immergersi in acque calde naturali sono i bagni termali pubblici Is Bangius.
Is Bangius è il nome di una località di Fordongianus che si trova a poca distanza dalle terme romane, sempre sulla riva sinistra del fiume. Qui nell’Ottocento fu costruita una struttura con tre vasche direttamente collegata alla sorgente di acqua termale.
Le tre vasche ottocentesche hanno un fondo in ciottoli che permette all’acqua di filtrare dallo strato roccioso e un foro su lato per lo scarico dell’acqua sul fiume: una sorta di piscina termale naturale dove ancora oggi è possibile fare un bagno rilassante.
L’accesso è a pagamento e il tempo a disposizione per cambiarsi, immergersi nella vasca e uscire è di mezz’ora. Può sembrare un tempo troppo breve, ma considerate che la temperatura dell’acqua è elevatissima, tra i 41° e i 43°, pertanto per motivi di salute non è consigliabile rimanere immersi per più di dieci minuti.
Seppur di breve durata, l’esperienza è pienamente appagante, sia per il benessere indotto dall’acqua sia per il bel contesto storico-paesaggistico.
Volete prolungare per ore il piacere di un bagno nell’acqua calda termale? Per questo esistono le terme moderne! A Fordongianus è infatti presente un hotel, il
Sardegna Grand Hotel Terme, con stabilimento balneare e piscine che funziona sia come centro curativo convenzionato con il sistema sanitario nazionale sia come spa e centro benessere a pagamento.
Vi attendono piscine interne ed esterne, vasche idromassaggio, grotte termali con vapore acqueo, vortice acquatico da percorrere controcorrente o facendosi trasportare, docce sensoriali, area Aqua Salus con saune e bagno turco, area relax con vista sulle terme romane e area Rifugio della Quiete riservata agli adulti. Le piscine esterne sono riempite con le acque termali e quindi si può fare il bagno all’aperto anche in inverno
Presso la spa dell’hotel è possibile prenotare massaggi, trattamenti estetici, rituali termali.
Le terme sono sicuramente l’attrazione top di Fordongianus ma già che siete venuti qui perché non dare un’occhiata ad altre cose interessanti da vedere?
La Casa Aragonese è inclusa nel biglietto delle terme romane, tanto vale non perdersela. Si tratta di un’abitazione particolare, che combina la tipica struttura di una casa della Sardegna centrale tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento con elementi tipici di altre culture, in particolare quella spagnola.
Non lontana dalla Casa Aragonese e quasi completamente immersa nel verde sorge la Chiesa di San Pietro Apostolo, facilmente riconoscibile per la sua facciata con inserti in trachite rossa; fu costruita nel Cinquecento e successivamente ricostruita in epoca moderna.
Spostandovi di un paio di chilometri dal centro di Fordongianus potete ammirare la Chiesetta di San Lussorio, un edificio religioso in stile romanico risalente al XII secolo. L’area su cui è situato era anticamente una zona cimiteriale collegata con l’antico centro del borgo e proprio qui si compì il martirio del santo a cui la chiesetta è dedicata.
Nei dintorni di Fordongianus si trovano anche numerosi nuraghe e domus de janas; il più importante in questa zona è il nuraghe di Santa Barbara. Gli appassionati di trekking possono fare emozionanti escursioni sul monte Grighini.
Sebbene il turismo in zona si stia sviluppando rapidamente, Fordongianus ancora non offre una grande quantità di alloggi. Nella cittadina è presente il già citato Grand Hotel Terme Fordongianus, che è anche l’unico stabilimento balneare moderno della zona.
Un’altra possibilità per chi vuole restare a dormire a Fordongianus è prenotare un b&b nel centro del borgo o nelle località vicine: in questo caso la scelta è un po’ più ampia e i prezzi sono decisamente inferiori. È possibile accedere alle piscine dell’hotel acquistando un ingresso giornaliero.
Se invece volete fare una vacanza di mare in una località vicina a Fordongianus per regalarvi una giornata alle terme cercate il vostro hotel, appartamento o b&b a Cabras o nelle località balneari della Penisola del Sinis.
Raggiungere Fordongianus in auto è molto semplice perché nei pressi della cittadina passa la statale SS131 che rappresenta la principale arteria stradale della Sardegna e assicura collegamenti facili da qualunque direzione si provenga.
La posizione centrale di Fordongianus fa sì che le terme di Fordongianus siano quasi equidistanti da tutti i principali porti e aeroporti della Sardegna. L’aeroporto più vicino è quello di Cagliari (105 km), ma anche quelli di Alghero e Olbia non sono molto più lontani (circa 140 km).
L’ideale per arrivare qui è con un’auto, eventualmente a noleggio. Arrivare a Fordongianus con i mezzi pubblici è invece molto complicato o in certi casi impossibile, pertanto lo sconsigliamo.
Fordongianus è un piccolo comune della provincia di Oristano situato nell'entroterra della Sardegna centro-occidentale a una trentina di chilometri dalla costa. La località costiera più vicina è Cabras.