Le compagnie di traghetti che collegano la Sardegna al resto d’Italia sono Moby, Tirrenia, Sardinia Ferries, GNV e Grimaldi Lines. Se vi state chiedendo quale scegliere sappiate la scelta dipenderà soprattutto dal porto di partenza a voi più comodo e all’offerta che riuscirete a sfruttare. Di fatto prenoterete il traghetto che costa meno, in quanto tutte le compagnie si equivalgono, chi più chi meno, per la qualità dei servizi a bordo.
I tempi della traversata variano molto, dalle 5 alle 10 ore, a seconda della tratta e che scegliate di viaggiare con traghetti tradizionali o navi veloci. I principali porti di approdo in Sardegna sono Olbia, Porto Torres, Golfo Aranci, Cagliari e Arbatax mentre i porti di partenza dall’Italia sono, da nord a sud, Savona, Genova, Livorno, Piombino, Civitavecchia, Napoli e Palermo.
La tratta più veloce in assoluto è la Piombino – Olbia, con una durata di navigazione di circa 5 ore.
Prenotando in anticipo potrete usufruire delle tariffe più convenienti: è facile infatti trovare delle offerte, soprattutto se avrete un po’ di flessibilità sulle date.
Inoltre, la Sardegna è collegata con traghetti giornalieri anche con la vicina Corsica e i porti di Nizza, Tolone e Marsiglia in Francia, e il porto di Barcellona in Spagna.
Quando prenotare i traghetti per la Sardegna? La risposta è molto semplice: appena possibile! Occorre chiaramente monitorare le offerte, perchè spesso le compagnie di traghetti fanno promozioni o applicano sconti sia sul prezzo stesso della tratta che sui servizi opzionali, come ad esempio sul trasporto dell’auto. Con un minimo di pianificazione non è difficile risparmiare anche 2-300 euro rispetto a prenotare last minute.
Un altro fattore da tenere in considerazione per risparmiare è che i prezzi dei traghetti aumentano in concomitanza dei weekend, quindi se possibile evitate di viaggiare dal Venerdì alla Domenica.
I biglietti dei traghetti più economici di solito sono infatti quelli per viaggi in mezzo la settimana, nelle ore notturne. Ad alcuni viaggiare di notte non piace, soprattutto se non intende acquistare un letto in cuccetta, ma offre l’innegabile vantaggio di ottimizzare i tempi.
Le settimane più care in assoluto sono ovviamente quelle a cavallo di Ferragosto, ma tenete presente che in alta stagione i prezzi sono sempre abbastanza alti.
Quando prenoterete il vostro traghetto per la Sardegna potrete scegliere il tipo di passaggio, ovvero: cabina, poltrona o passaggio ponte. Quale è la soluzione migliore? Ovviamente non c’è una risposta valida per tutti, dipende dalle proprie esigenze e alla capacità di adattarsi.
Sappiate comunque che la soluzione più economica è il passaggio ponte mentre la più cara la cabina.
Per chi non lo sapesse passaggio ponte significa che non si ha un posto assegnato ben preciso, ci si siede dove si trova posto: nei tavolini dei bar, nei salottini, sulle sdraio esterne o addirittura per terra. E badate bene che non è per dire, quando le navi in estate sono piene è molto comune doversi adattare.
Ad ogni modo, se non volete pagare un extra per una poltrona assegnata o una cabina, l’unico modo per esser certi di avere un posto a sedere è presentarsi all’imbarco con largo anticipo per poter essere tra i primi a salire a bordo. Se viaggiate in auto, fate in modo che qualcuno possa andare avanti così da prendere posto per tutti.
Se il viaggio è notturno, ricordate che è vietato sdraiarsi sui divanetti ma che è possibile sdraiarsi a terra per dormire. In tal caso, per avere un minimo di comodità, vi consigliamo di usare un materassino gonfiabile e un cuscino.
Se tutto ciò non fa per voi, sappiate che sulle navi esistono anche poltrone numerate che però hanno un costo aggiuntivo. Le poltrone vi garantiscono un preciso posto, un po’ come sugli aerei, ma le file sono molto lunghe, quindi se doveste capitare in mezzo rischiereste di rimanere “bloccati” durante la notte.
Infine, potreste optare per una cabina, soluzione ideale sia se si viaggia di notte, sia se si desidera maggiore privacy. Sono disponibili con o senza oblò e di varie dimensioni ma tutte hanno il bagno.
Sui traghetti per la Sardegna potrete imbarcare un’auto, una moto o un camper.
Per prenotare il passaggio del vostro mezzo dovrete indicarlo in fase di prenotazione, specificando il tipo di veicolo, il modello, la targa e soprattutto le dimensioni. I costi cambiano molto infatti in base allo spazio occupato, quindi più è grande il mezzo più la tariffa sarà alta.
Il giorno del viaggio in traghetto, dovrete presentarvi all’imbarco almeno due ore prima dell’orario di partenza in modo da permette al personale di bordo di effettuare tutte le operazioni di imbarco nei dovuti tempi. Vi diranno loro quando è il vostro turno di salire e dove parcheggiare (ricordate di tirare il freno a mano!). Sappiate che solo il conducente del mezzo potrà entrare con il veicolo, tutti gli altri dovranno scendere e imbarcarsi a piedi.
Durante la traversata in traghetto non sarà possibile accedere al mezzo, ricordate quindi di portare con voi tutto ciò di cui avete bisogno
Quando starete per giungere al porto di destinazione, il personale di bordo vi inviterà con dovuto anticipo a raggiungere il vostro veicolo, dove nuovamente vi verranno indicati tempi e modalità per lo sbarco.
Una nota importante: è fondamentale segnalare, sia in fase di prenotazione che all’accesso all’area portuale, se il vostro mezzo è alimentato a GPL.
Infine, nel caso in cui decideste di non portare con voi il vostro mezzo vi consigliamo di noleggiare un’auto una volta approdati. E’ indispensabile infatti avere un proprio mezzo di locomozione per spostarsi liberamente sull’isola e godere appieno delle bellezze della Sardegna.
I cani, i gatti e in generale tutti gli animali da compagnia, possono viaggiare sui traghetti per la Sardegna ma dovrete acquistare un biglietto aggiuntivo anche per loro.
Per i cani c’è la necessità di museruola e guinzaglio mentre i gatti devono viaggiare nel loro trasportino. Gli animali solitamente vengono fatti viaggiare in aree specifiche a loro dedicate ma spesso vengono fatti strappi alla regola permettendo loro di accedere ai salottini interni.
Per viaggiare nel massimo della serenità, sia vostra che del vostro amico a 4 zampe, sappiate che esistono cabine in cui sono ammessi gli animali.