La selvaggia isola di Caprera fa parte dell’Arcipelago de La Maddalena, all’estremità nordorientale della Sardegna di fronte alle coste della Gallura, ed è stata dichiarata Riserva naturale. Protetta da un vincolo assoluto di inedificabilità, più autentica e selvaggia della vicina Maddalena, Caprera ha una superficie di 16 chilometri quadrati e uno sviluppo costiero di 45 chilometri lungo cui si susseguono spiagge di una bellezza unica.
Collegata con l’isola della Maddalena da un ponte-diga, chiamato Passo della Moneta, lungo 600 metri, Caprera ha delle coste frastagliate che nella parte orientale sono caratterizzate da una piccola catena di granito rosa. Il suo territorio è caratterizzato principalmente da ripide scogliere e, in parte, da vegetazione mediterranea.
Per raggiungere l’isola potete imbarcarvi dal porto di Palau da dove i traghetti salpano con frequenze variabili.
L’isola di Caprera è il luogo ideale dove coniugare vita di mare su spiagge stupende ed escursioni nella natura spettacolari. I percorsi sono sempre ben segnalati e all’inizio di ogni sentiero troverete indicata la durata stimata. La maggior parte dei percorsi sbuca in calette meravigliose ed hanno un tempo di percorrenza che non supera l’ora e mezza. In diversi casi combinando più percorsi riuscirete a fare un itinerario ad anello. Le mappe escursionistiche sono disponibili presso l’ufficio turistico presente nel centro di La Maddalena.
Le spiagge più famose sono certamente la spiaggia del Relitto, nella penisola di Punta Rossa, e Cala Coticcio, ma sono tante le spiagge meravigliose che meritano una sosta.
Cala Coticcio è senza dubbio una delle spiagge più belle della Sardegna: sabbia bianchissima, rocce rosa, mare turchese su un fondale basso.
Ma il paradiso di Cala Coticcio va desiderato e conquistato: il parcheggio più vicino si trova infatti a 40 minuti a piedi e il percorso è roccioso e in alcune parti impervio, indossate quindi delle scarpe da trekking e non affrontate il sentiero in infradito
La spiaggia inoltre non è attrezzata e si riempie facilmente, i punti in ombra sono pochi e vanno via al mattino presto. Una spiaggia spettacolare che fa però della sua autenticità selvaggia il principale deterrente a chi cerca la comodità. Data la scomodità e la mancanza di ripari dal sole non è consigliata ai bambini piccoli.
Sulla punta della penisola di Punta Rossa dell’isola di Caprera, nell’arcipelago della Maddalena, si trova la meravigliosa Spiaggia del Relitto, litorale che deve il nome ai resti semisepolti su un lato dell’arenile di una barca carboniera di legno fatta arenare dopo un incendio scoppiato a bordo.
Costeggiata dalla macchia mediterranea, solitaria e selvaggia, la spiaggia del Relitto è di piccole dimensioni ed è caratterizzata da una sabbia bianca finissima e un mare poco profondo dalle mille sfumature.
Cala Serena, definita la spiaggia più romantica al mondo, è raggiungibile camminando per circa 20 minuti da Cala Garibaldi. La spiaggia è una mezzaluna di sabbia bianca finissima bagnata da un mare trasparente dal fondale basso e sabbioso. Mai troppo affollata anche nei periodi di alta stagione, Cala Serena è una spiaggia non è attrezzata, vi consigliamo pertanto di portare con voi tutto ciò di cui avete bisogno.
Non lontano dalla Spiaggia del Relitto si trova la Spiaggia I due Mari4, conosciuta anche come Cala Portese, una spiaggia sabbiosa con fondali bassi, meta ideale per le famiglie con bambini.
Bellissima anche la spiaggia di Cala Caprarese5, vicina al memoriale di Garibaldi. L’acqua è trasparente e il paesaggio circostante meraviglioso. Da qui partono anche alcuni bei sentieri che portano in altre calette, come ad esempio la spettacolare Cala Napoletana6 dove molte barche sostano per l’intera giornata.
Cala Andreani7 è invece una spiaggia di sabbia bianca fine caratterizzata da alcuni scogli di granito rosa che emergono dal mare trasparente. Una spiaggia poco trafficata che merita assolutamente una sosta.
Infine, partendo dalla Batteria Poggio Rasu, un sentiero porta a Cala Brigantina8, una spettacolare baia immersa nella natura.
Nessuna delle spiagge di Caprera è direttamente raggiungibile in auto, parcheggiata l’auto dovrete sempre camminare un po’ per raggiungerle. Vi consigliamo di percorrere tutti i sentieri con scarpe da ginnastica/trekking indossando le infradito solo una volta raggiunta la spiaggia.
Oltre alle bellissime spiagge, l’isola di Caprera offre anche alcuni luoghi di interesse, legati soprattutto alla figura di Giuseppe Garibaldi che trascorse a Caprera gli ultimi 26 anni della sua vita.
Potete visitare la sua casa, che prende oggi il nome di Casa Museo Garibaldi9, per osservare gli abiti e gli oggetti personali. Il museo è aperto tutti i giorni tranne il lunedì. Oltre alla casa, ubicato all’interno del forte Arbuticci, c’è il Memoriale Giuseppe Garibaldi10, una mostra interattiva dedicata alla vita di Garibaldi e alle sue conquiste militari. Vale la pena arrivare fin qui anche per la meravigliosa vista che si gode sull’intera isola di Caprera.
Altri punti panoramici dai quali ammirare il fantastico paesaggio dell’isola sono l’antica fortezza militare Batterie Poggio Rasu Superiore11 e il belvedere del Monte Teialone12: per arrivare in cima dovrete salire le scale che partono dal parcheggio, che vi condurranno su in circa 15 minuti.
Per gli appassionati di avventure marinaresche infine, degno di nota il Museo del Mare13.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
E’ possibile raggiungere l’isola di Caprera con un tour in barca che vi porterà alla scoperta di tutto l’arcipelago della Maddalena.
A Caprera non ci sono strutture alberghiere: per raggiungerla senza difficoltà vi consigliamo di prendere un alloggio sull’isola della Maddalena, che tra l’altro rappresenta il punto di partenza ideale scoprire tutto l’arcipelago. Sull’isola Maddalena le strutture dove dormire non mancano, ma va segnalato che le più economiche sono le prime a far registrare il tutto esaurito, e pertanto se il vostro budget è limitato consigliamo di prenotare il prima possibile.
L’isola di Caprera è la più orientale dell’arcipelago della Maddalena. La si può raggiungere in due modi: o con un tour in barca, in partenza da La Maddalena o da Palau, oppure con l’auto. Si, perchè le isole di Caprera e della Maddalena sono collegate da un ponte, appunto il Ponte di Caprera, che è piccolo ma adeguato per sostenere il traffico veicolare. Lungo soltanto 50 metri, tanto quanto lo stretto che separa le due isole, il ponte di Caprera vi consentirà di imbarcare l’auto sul traghetto Palau-Maddalena e poi proseguire come se le due isole fossero una soltanto.
L'isola di Caprera fa parte dell'arcipelago della Maddalena, nel nord-est della Sardegna; è separata dall'isola Maddalena attraverso uno strettissimo braccio di mare, dove è stato costruito un ponte carrabile, appunto il ponte di Caprera.