La Costa Smeralda è una favola turistica e un caso da manuale di valorizzazione del territorio. Quella che oggi è famosa in tutto il mondo come una delle mete più esclusive del turismo d’élite, ovvero di imprenditori, principi, divi del cinema e altre celebrità, era fino agli anni Sessanta del secolo scorso solo un tratto di costa selvaggia e inospitale nella Sardegna nord-est, sconosciuto al di fuori dell’isola.
Arrivò un principe a salvarla, proprio come successe a Cenerentola: in questo caso però si tratta di una vicenda reale e il principe in questione è Karim Aga Khan, d’origine araba ma di nazionalità britannica. Giunto qui alla fine degli anni Cinquanta ebbe la visionaria idea di trasformare questo luogo paradisiaco in una destinazione turistica di lusso, fondando il Consorzio Costa Smeralda.
Per fortuna la volontà del principe, antesignano del turismo sostenibile, fu quella di uno sviluppo edilizio che preservasse e valorizzasse le caratteristiche del magnifico paesaggio della zona. Parliamo di spiagge di sabbia bianchissima, un mare dai colori incredibili e trasparente, rocce scolpite dal vento, una profumatissima macchia mediterranea: veri e propri capolavori della natura.
Le prime costruzioni furono realizzate dai migliori architetti dell’epoca, i quali riuscirono a ideare un peculiare stile architettonico che realizza una perfetta integrazione con il paesaggio, senza snaturarlo. Il resto, come si dice, è storia.
La favola della Costa Smeralda potete viverla anche voi regalandovi la vacanza più bella della vostra vita. Non sarà economica, ma quando mai il lusso lo è stato?
Dove andare in Costa Smeralda? Le località ufficialmente “smeraldine” sono quelle che fanno parte del Consorzio Costa Smeralda, l’associazione fondata nel 1962 dal principe Karim Aga Khan e altri 5 soci altolocati.
Ritrovo del jet-set internazionale e simbolo di lusso sfrenato, Porto Cervo è la quintessenza della Costa Smeralda: spiagge da sogno, mare cristallino e mondanità. È una località adatta sia a chi vuole mettersi in mostra sia a chi vuole esattamente il contrario, ovvero rifugiarsi in un’esclusiva spiaggia privata al riparo da occhi indiscreti: il tutto però a prezzi da capogiro. Porto Cervo è infatti considerato uno dei resort balneari più costosi al mondo.
In tema di lusso uno che se ne intende è James Bond, la spia più famosa del cinema, e non a caso uno degli episodi più famosi della saga è stato girato in Costa Smeralda. Cala di Volpe è l’esclusiva località dove anche voi, come Bond e la sua Bond girl, potrete sorseggiare un martini nella lounge di un raffinato hotel ammirando gli yacht ancorati al largo di un mare azzurrissimo.
Romazzino è un altro insediamento turistico sorto intorno agli anni Sessanta sulla scia dell’interesse suscitato da magnati e investitori per questo tratto di costa. Sebbene il suo nome compaia meno di frequente sui rotocalchi rispetto a quelli di Porto Cervo e Cala di Volpe, è un’altra località che punta a un turismo balneare facoltoso ed esigente.
Altra località ad alta concentrazione di hotel, ville e villaggi turistici chic è Liscia di Vacca, situata in una suggestiva baia a nord di Porto Cervo. Sebbene oggi punti al lusso come tutte le località della Costa Smeralda, il suo nome tradisce umili origini agricole.
Dove fare il bagno nella costa più chic del Mediterraneo? Ecco le spiagge più belle della Costa Smeralda.
Poltu Di Li Cogghj viene chiamata Spiaggia del Principe perché pare sia la preferita di Karim Aga Khan IV, il principe che sul finire degli anni Cinquanta approdò per caso in Costa Smeralda e se ne innamorò. E come non innamorarsene? La sabbia di questa spiaggia è bianchissima e il mare di un azzurro incredibile, tanto da sembrare una piscina.
Cala di Volpe è una delle quattro spiagge adagiate lungo l’omonima insenatura resa famosa dai film di James Bond. È una stretta lingua di sabbia a grani medio-grossi di colore rosa pallido.
Facile da raggiungere, riparata dal vento, Cala Granu è ideale per chi vuole una giornata di relax immersi nella natura senza lo stress di raggiungere una spiaggia remota e isolata. Il mare è a tratti azzurro, a tratti verde smeraldo.
La Celvia (o semplicemente Celvia) è un arenile di sabbia dorata con splendide sfumature rosa e grigio date da minuscoli frammenti di conchiglie, bagnato da un mare cristallino. Alle sue spalle cresce una fitta vegetazione mediterranea.
Liscia Ruja è una delle spiagge più lunghe della Costa Smeralda: il suo arenile arriva fino a 500 metri e per questo motivo viene chiamata anche Long Beach. La sabbia è morbida, di colore bianco-rosa.
La Spiaggia del Pevero (divisa in Piccolo Pevero e Grande Pevero) è una delle più famose della Costa Smeralda: una distesa ad arco di sabbia bianca morbidissima che si estende per circa 300 metri, bagnata da un mare limpido dalle tonalità cangianti di verde e di azzurro. È delimitata da scogli e rocce di granito chiaro.
Punta Capriccioli è un lembo di roccia granitica proteso sul mare lungo cui si incontrano incantevole spiaggette di sabbia fine. Il mare, di un azzurro intenso, si tinge di riflessi cangianti a seconda della luce del sole.
Romazzino è il mix ideale di natura e comfort: si tratta di una spiaggia attrezzata dotata di tutti i servizi e facile da raggiungere, inserita in un contesto naturale davvero suggestivo. Prende il nome dal rosmarino, in sardo “romasinu”, pianta che cresce spontaneamente alle spalle dell’arenile.
Da non confondere con la spiaggia di Capo Ferrato nel sud della Sardegna, Capo Ferro è un promontorio roccioso che domina Porto Cervo, famoso per il suo suggestivo faro a picco sul mare. Non è una spiaggia dove stendere l’asciugamano, ma la segnaliamo perché si tratta di uno dei punti panoramici più belli della Costa Smeralda.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Spesso su siti e guide turistiche vengono nominate come località della Costa Smeralda spiagge o borghi che in realtà non ne fanno parte. Questo avviene a volte per comodità, perché si tratta di località molto vicine e usare il nome noto della Costa Smeralda è un modo semplice per far capire dove si trovano, a volte invece per opportunismo quando i tour operator cercano di vendere pacchetti turistici a tutti i costi, senza farsi scrupoli a mandare i turisti non esattamente dove credono di aver prenotato.
Di conseguenza si è ormai diffusa l’idea – errata – che la Costa Smeralda corrisponda all’intera costa nord-est della Sardegna, quando invece ne occupa solo una parte (circa una cinquantina di chilometri) e le località che ne fanno parte sono solo quelle del Consorzio Costa Smeralda.
Le località più frequentemente associate alla Costa Smeralda pur non facendone parte sono Poltu Quatu, Baja Sardinia, Cannigione e Porto Rotondo: sono tutte quattro località ideali per una vacanza da sogno.
Esclusiva come le località più chic della Costa Smeralda, Poltu Quatu (che significa “porto nascosto”) è un agglomerato di eleganti ville bianche costruite attorno a un porticciolo sul finire di un lungo fiordo delimitato da alte pareti di roccia granitica. Questo magnifico scenario naturale fa da cornice a ristoranti raffinati e boutique.
Baia Sardinia vanta una posizione davvero invidiabile, in prossimità della Costa Smeralda (a soli 4 km da Porto Cervo) con vista sull’arcipelago della Maddalena. Qui trovate tutto ciò che ha reso famosa nel mondo la Costa Smeralda: mare trasparente, spiagge di sabbia bianchissime, hotel di lusso e discoteche glamour.
Per chi non può permettersi le tariffe salatissime degli hotel in Costa Smeralda Cannigione è la soluzione perfetta. Dista circa 15 km da Porto Cervo ed offre un’ampia scelta di alloggi a prezzi più accessibili. La spiaggia cittadina è graziosa e dotata di molti servizi e in zona troverete molti ristoranti e locali dove trascorrere la serata.
Porto Rotondo è quella che più comunemente viene considerata una località “smeraldina” pur non essendolo. Viene spesso confusa con Porto Cervo, vuoi per quel “porto” nel nome, o per la sua essenza fatta di ville lussuose, boutique e ristoranti di lusso che attira imprenditori e celebrità.
La Costa Smeralda è famosa per le sue spiagge di sabbia bianca e per gli hotel di lusso che si affacciano su baie meravigliose. Per il vostro soggiorno in questa stupenda regione potrete scegliere tra ville private con piscina immerse nel verde, alloggi esclusivi attrezzati con ogni comodità, appartamenti con ampie terrazze e vista mare, e lussuosi hotel per soggiorni da mille e una notte.
Avete, dunque, solo l’imbarazzo della scelta: per gli amanti della tradizione sarda la destinazione ideale è l’Hotel Cala di Volpe, affacciato sull’omonima baia, che ricrea l’ambiente di tipico villaggio di pescatori impreziosito da un pontile che si affaccia su un mare dai meravigliosi colori.
La Costa Smeralda in realtà oggi non ha una definizione esatta: alcune località dicono di esserlo e poi in realtà non lo sono, altre invece ne fanno parte quasi per caso. Ma ad ogni modo, la Costa Smeralda è il tratto di costa che va da Golfo Aranci a Palau, nel nord-est della Sardegna. Per arrivarci il modo più diretto è senz’altro quello di atterrare all’aeroporto di Olbia, che dista 35 km da Porto Cervo e 20 km da Porto Rotondo. Una volta atterrati, potrete raggiungere la vostra destinazione finale in taxi, con gli autobus o con un’auto a noleggio.
Se preferite arrivarci in nave, in modo da portare la vostra auto al seguito, le alternative sono fondamentalmente due: i porti di Golfo Aranci o Olbia. Il primo accoglie le navi provenienti dal porto di Livorno, mentre il secondo, ben più esteso, collega la Sardegna con Livorno, Civitavecchia o Genova.
Infine, nulla vi vieta di arrivare in Costa Smeralda dall’aeroporto di Alghero, distante circa 160 chilometri o 2 ore di auto. In questo caso, però, dovrete quasi sicuramente prendere un’auto a noleggio.