Acque color mare caraibico, splendide spiagge che si estendono per chilometri e chilometri. Sabbia fine come lo zucchero, dune maestose e capolavori della natura: sono queste le caratteristiche che accomunano le spiagge della Sardegna.
E’ un’impresa più che ardua sceglierne solamente alcune, proprio per la bellezza continua di tutta la costa sarda, ma ecco qualche idea delle 15 migliori spiagge della Sardegna.
Se avete scelto di esplorare il parte settentrionale della Sardegna, non potete non visitare queste spiagge. Ognuna di esse vi farà trovare la pace dei sensi, con le sue infinite acque turchesi.
Alghero è la città principale della zona: le spiagge della città sono un po’ affollate e rumorose, mentre le spiagge vicino a Fertilia sono adatte per kayak e windsurf. Le spiagge nella provincia di Olbia sono invece più calme. Se visitate queste zone, non dimenticatevi di fare un giro alla Riserva Naturale di La Maddalena.
La Spiaggia Rosa dell’isola di Budelli è un emblema dell’arcipelago della Maddalena: acque trasparentissime lambiscono un arenile di sabbia morbidissima dalle meravigliose tinte rosate. Il peculiare colore della sabbia è dato da frammenti microscopici di coralli e conchiglie trasportati dal mare e depositati sulla riva.
Purtroppo la celebre spiaggia di Budelli è oggi chiusa ai visitatori e si può solo ammirare da lontano nel corso di una gita in barca del Parco Nazionale della Maddalena. Questo divieto si è reso necessario per porre fine a uno scempio che rischiava di distruggere il delicato microorganismo che colora di rosa la sabbia.
Nel cuore del Golfo dell’Asinara si trova la spiaggia più amata dai sassaresi: è Platamona, un arenile lungo ben 8 km che va da Porto Torres a Castelsardo. La caratteristica di questa spiaggia sono i colori cangianti della sabbia: man mano che ci si sposta da est a ovest la sabbia da dorata si fa sempre più chiara.
La spiaggia di Platamona è molto apprezzata anche da surfisti e windsurfers che qui trovano le condizioni ideali per praticare il loro sport preferito.
Sono presenti stabilimenti balneari e punti ristoro.
Al confine fra le province di Sassari e di Olbia-Tempio vi è la Spiaggia di San Pietro. Si trova a 1,7 chilometri a ovest di Valledoria e 7 chilometri a sud-ovest di Badesi.
La spiaggia si affaccia a nord-ovest sulle acque azzurre profonde del Golfo dell’Asinara, offrendo una bella vista sulle colline di La Ciaccia. E’ lunga 1400 metri e larga fino a 130 metri vicino alla foce del fiume Coghinas. È un buon posto per kitesurf e windsurf.
Li Feruli è un lungo tratto di splendida costa con viste sul Golfo di Asinara e Castelsardo. La spiaggia è un’estensione di una più lunga, di oltre 9 chilometri, situata a pochi chilometri a nord-ovest dei paesi di Badesi, Trinità d’Agultu e Vignola, e vicino al villaggio storico di Isola Rossa.
Con tipica vegetazione mediterranea e dune di sabbia, Li Feruli è una delle spiagge meno affollate della zona di Badesi. Se siete alla ricerca di un posto tranquillo, un po’ fuori dalle mete turistiche, questo è quello che fa per voi.
La spiaggia è particolarmente indicata per chi desidera godersi un ambiente pulito e incontaminato, circondato dal Mediterraneo. La spiaggia di Li Feruli e le altre spiagge di Badesi come Poltu Biancu, Pirotto Li Frati, Li Mindi e Li Junchi, sono luoghi fantastici per il kitesurf e il windsurf.
La spiaggia di Li Cossi è una tappa obbligata per chi visita questa zona della Sardegna, situata a 2 chilometri a sud-ovest di Costa Paradiso, in provincia di Olbia.
Prende il nome dal fiume il cui percorso si snoda nelle vicinanze, ed è una spiaggia molto amata dalle famiglie: infatti nascosta in un anfiteatro naturale di rocce di granito e protetto dai venti, le sue acque poco profonde e il mare dolce permettono ai bambini di nuotare e giocare liberamente. E’ un luogo popolare anche per gli appassionati di snorkeling e immersioni subacquee.
Quando si parla di spiagge da favola in Sardegna il pensiero va subito alla Spiaggia del Principe, un arco di sabbia bianca finissima diviso in due da un promontorio granitico dalle tinte rosa. Chiamata anche Spiaggia di Portu Li Coggi, è considerato il luogo-simbolo da cui ebbe origine il mito turistico della Costa Smeralda.
Fu un vero principe, e non un personaggio delle fiabe, ad innamorarsi di questo lembo di costa negli anni Sessanta e a voler trasformare la zona in una destinazione turistica esclusiva. All’epoca era una spiaggia selvaggia immersa nella macchia mediterranea e assai poco frequentata; oggi è una delle più famose spiagge vip della Sardegna nord-est.
Gli alloggi in zona sono costosissimi, ma la spiaggia del Principe si può raggiungere comodamente in auto: se i lussuosi hotel della Costa Smeralda sono al di fuori del vostro budget potete soggiornare altrove e venire qui in giornata.
In cima alla lista delle migliori spiagge della Sardegna settentrionale è la spiaggia di Rena Bianca, la spiaggia principale di Santa Teresa Gallura.
Si trova a poche centinaia di metri a nord del centro dell’antico borgo ed ha una lunghezza di circa 200 metri; si affaccia a nord, con vista sulla piccola Isola Municca a nord-ovest, sulle scogliere bianche sulla costa della Corsica a nord e sulla Torre di Longonsardo a est.
La spiaggia Rena Bianca è bandiera blu, il che significa che è sempre pulita, ben tenuta e adatta alle famiglie. Troverete alcuni ottimi punti per lo snorkeling intorno alle rocce e, per alcune fantastiche foto, potrete salire sulla collina della Torre di Longonsardo e ammirare le splendide viste e i colori del mare: sono semplicemente splendidi!
Dato che Santa Teresa è una destinazione molto popolare, Rena Bianca può diventare piuttosto affollata, soprattutto in agosto.
Cala Coticcio è una delle spiagge top dell’arcipelago della Maddalena, una zona considerata tra le migliori per le vacanze di mare in Sardegna.
Situata sull’isola di Caprera, è una stretta e corta spiaggia di sabbia bianca finissima, schiacciata tra pareti di roccia rosa su cui cresce rigogliosa la vegetazione mediterranea. Il mare ha dei colori incredibili, vi sembrerà di nuotare in una piscina tanto è pulito.
Pur essendo piccola, molto nota e raggiungibile soltanto con una camminata di venti minuti, questa spiaggia merita assolutamente di essere inserita nel vostro programma di viaggio nella Sardegna nord-est.
A sud di Olbia, dopo Orosei, la costa è così ripida che l’accesso alla spiaggia diventa un problema, a meno che non si arrivi via mare. Ogni mattina dalla cittadina di Cala Gonone partono le barche che portano i turisti sulle spiagge vicine, come Cala Mariolu, Cala Sisina e Cala Goloritzé.
Ancora più a sud si arriva alla Costa Rei, un’area che compete con la Costa Smeralda in quanto a bellezza.
La spiaggia di Cala Brandinchi, situata a circa 7 chilometri a nord di San Teodoro e a 2 chilometri a est del piccolo villaggio di Monte Petrosu, è sicuramente unica. E’ una delle spiagge più belle e famose della Sardegna, ed è conosciuta come “Little Tahiti”, grazie ai colori caraibici delle sue acque.
La spiaggia di Cala Brandinchi ha acque incredibilmente chiare e poco profonde, che la rendono perfetta per le famiglie con bambini piccoli. Si affaccia a est ed è lunga oltre 700 metri, perfetta per una rilassante passeggiata.
Troverete la bellissima baia di Cala Fuili a tre chilometri a sud del centro del borgo di Cala Gonone, nella provincia di Nuoro.
Offre ampie viste sul Mar Tirreno, sulle colline boscose e sulle scogliere del Parco Nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu. La spiaggia è sabbiosa, con piccoli ciottoli bianchi attorno al bordo dell’acqua.
Cala Fuili è una delle migliori spiagge della Sardegna orientale, quindi può essere piuttosto frequentata durante l’alta stagione; il consiglio è quello di arrivare in spiaggia prima delle 9.00. Le attività della spiaggia includono lo snorkeling, ma anche l’arrampicata.
E’ possibile percorrere la passeggiata di 3,5 chilometri da Cala Fuili a Cala Luna, il percorso escursionistico è ben segnalato. È possibile anche raggiungere la spiaggia di Cala Fuili da Cala Gonone dirigendosi verso sud su Viale Bue Marino, c’è un parcheggio per circa cinquanta macchine che ovviamente durante l’estate diventa insufficiente.
Cala Mariolu è una baia che si trova appena a nord della famosa Cala Goloritze ed è decorata con piccoli ciottoli arrotondati e levigati dal movimento eterno delle acque.
Il luogo è adatto per le immersioni subacquee ed è una delle migliori spiagge per lo snorkeling della Sardegna. A causa della sua posizione, la spiaggia di Cala Mariolu si trova all’ombra delle scogliere che la circondano, fino al primo pomeriggio.
Non ci sono alberghi nelle immediate vicinanze di Cala Mariolu, ma ci sono molti alloggi a nord, a Cala Gonone, e a sud, a Santa Maria Navarrese. La baia è raggiungibile a piedi da Piredda nell’Altipiano di Golgo, ma il trekking verso la spiaggia non è facile e si deve essere bene preparati.
Meglio quindi arrivare in barca a Cala Mariolu, dai villaggi di Cala Gonone e Santa Maria Navarrese.
Cala Luna è una lingua di sabbia e ghiaia a forma di mezzaluna incastonata tra le scogliere del Golfo di Orosei a soli 3 km dalla famosa Grotta del Bue Marino. Alle spalle della spiaggia si estende un boschetto di oleandri e poco distante c’è una piscina naturale.
Cala Luna si può raggiungere comodamente via mare con una gita in barca da Cala Gonone oppure a piedi attraverso sentieri nella roccia lunghi dai 4 ai 12 km. Sono piuttosto impegnativi ma verrete ripagati da viste meravigliose.
La spiaggia è libera e non attrezzata; è però presente un chiosco che vende bevande e snack.
Un’altra magnifica cala nel Golfo di Orosei è Cala Goloritzé, situata tra Baunei e Santa Maria Navarrese. Consigliata a chi vuole una totale immersione nella natura, è una spiaggia di sassolini bianchi bagnata da un mare azzurrissimo da cui emergono qua e là scogli e piccoli isolotti.
Sebbene sia ancora più ardua da raggiungere rispetto a Cala Luna, Cala Goloritzé non è esattamente un tesoro nascosto e anzi per preservarne la bellezza è stato regolamentato l’accesso.
Non rimpiangerete né il lungo percorso a piedi necessario per arrivare alla spiaggia né i soldi sborsati per il biglietto d’ingresso quando potrete finalmente stendere il vostro asciugamano in questo angolo di paradiso.
Ad un’ora di auto a nord-ovest da Cagliari vi è l’elegante capoluogo di Oristano e alcune delle migliori spiagge dell’ovest della Sardegna si trovano proprio sulla vicina penisola di Sinis, tranquilla, piatta e perfetta, tanto da poter essere esplorata in bicicletta.
Questa è una buona base per famiglie alla ricerca di una vacanza in pieno relax. Fra le spiagge più amate vi sono San Giovanni di Sinis e Is Arutas. Se ci si spinge ancora più a nord, lungo la costa, arrivando nella provincia di Alghero, l’ultima meta da raggiungere è la località di Stintino e la sua nota spiaggia di La Pelosa.
La spiaggia di La Pelosa di trova vicino alla località di Stintino, in provincia di Sassari. Bagnata da acque turchesi, è rinomata per essere una delle spiagge più amate e frequentate dai turisti dell’isola.
E’ una spiaggia non molto grande, che risulta molto affollata durante tutta la stagione estiva. E’ attrezzata con tanto di sdraio e ombrelloni, vi è anche un punto ristoro ed un parcheggio.
Dirigetevi a nord-ovest dal centro di Alghero per pochi chilometri e scoprirete la spiaggia di Maria Pia, una delle migliori spiagge di Alghero. E’ lunga 1200 metri e si affaccia a sud-ovest, con una splendida vista sulla baia.
Maria Pia è sostenuta da bellissime dune e da una foresta di pini che forniscono un buon riparo durante le ore più calde della giornata. Le acque della spiaggia sono in primo luogo poco profonde e si abbassano gradualmente, quindi è una buona spiaggia per le famiglie con bambini. Questa spiaggia è anche facilmente accessibile in sedia a rotelle, poichè il parcheggio è vicino alla spiaggia.
A 5 chilometri in direzione nord-ovest dal centro di Bosa, la spiaggia S’Abba Druche offre un luogo adatto per famiglie alla ricerca di una spiaggia tranquilla e calma.
L’acqua è così trasparente che si possono vedere i pesci che nuotano intorno, e ci sono alcune grandi grotte in attesa di essere esplorate. Vicino alla spiaggia c’è una piccola area verde con un ristorante.
È possibile parcheggiare l’auto o il camper all’ombra, e c’è la connessione Wi-Fi gratuita, un bar, una pizzeria e alcune docce con servizi igienici.
La spiaggia di Is Arutas si trova appena sotto la spiaggia di Mari Ermi, di fronte a ovest verso l’isola di Mal di Ventre, e ha una lunghezza di 500 metri. La spiaggia, interamente ricoperta da sabbie di quarzo bianco e rosa, si trova nella parte nord-centrale dell’area protetta marina della penisola di Sinis.
Diverse comode aree di parcheggio si trovano a soli 100 metri dietro la spiaggia. Come la maggior parte delle spiagge della zona, Is Arutas è tra i luoghi più apprezzati dagli appassionati di surf. La zona è sede del Camping Is Arutas, che si trova a 500 metri dalla spiaggia.
Cala Domestica si trova sulla costa sud-occidentale della Sardegna, 11 chilometri a nord-ovest della spiaggia di Mezzo. Questa spiaggia piccola ma ampia è lunga solo 60 metri e larga quasi 260 metri.
La spiaggia di Cala Domestica si affaccia a nord-ovest e al sud offre una vista sulla Torre Spagnola. E’ particolarmente apprezzata dai visitatori che desiderano praticare immersioni subacquee o pesca subacquea. Come tutta la Costa Verde, qui troverete una Sardegna diversa, più selvaggia e più incontaminata.
Le spiagge nei pressi di Cagliari soffrono sicuramente un po’ l’inquinamento urbano. Ma se ci si sposta ad una sola ora di auto, sia ad est che ad ovest, si troveranno dei gioielli naturali unici.
Per esempio la Spiaggia di Chia, con la sua perfetta mezzaluna sabbiosa. Molte di queste spiagge sono caratterizzate da dune di sabbia, che ricordano molto un paesaggio sahariano: sono ben protette da queste dune, e ciò concorre a mantenere intatto il loro fascino.
La spiaggia di Porto Pino è una delle migliori spiagge della Sardegna meridionale. Si trova tra le province di Cagliari e Carbonia, a sud-est del paese omonimo.
Ha una lunghezza di 4 chilometri e si affaccia a sud-ovest, con vista sull’isola La Vacca, situata a 15 chilometri dalla costa. Caratterizzata da maestose dune di sabbia, la spiaggia è circondata da diversi stagni, tra cui lo Stagno di Brebéis e lo Stagno di Maestrale, dove si possono osservare splendidi fenicotteri rosa.
La spiaggia è ben attrezzata con ombrelloni, bar e stabilimenti balneari, mentre le opportunità di sport acquatici includono surf e immersioni subacquee.
Situata sulle rive del Capo Spartivento, la spiaggia di Tuerredda merita sicuramente un posto nella classifica delle spiagge più belle della Sardegna.
Situata a ovest di Perda Longa e vicino alla spiaggia di Su Giudeu, la sua bellezza naturale è mozzafiato. Protetta dal vento, la spiaggia a forma di V si estende per circa mezzo chilometro, si affaccia a sud-est e offre una vista piacevole sull’Isola di Tuerredda situata a 150 metri dalla costa.
In lontananza si possono vedere i promontori di Capo Malfatano e la Torre di Capo Malfatano, una antica torre di guardia del XVI secolo.
La spiaggia di Chia, con la sua sabbia color pesca e onde turchesi che rotolano verso la costa, è una delle migliori spiagge della Sardegna meridionale.
La laguna dietro la spiaggia è un importante allevamento di fenicotteri e, se siete fortunati potreste avvistare anche dei delfini poco lontano dalla costa. Situata nelle vicinanze troverete la Torre di Chia, che offre una vista impressionante dei dintorni e buone opportunità per fare delle splendide foto.
Su Giudeu è un’ampia spiaggia sabbiosa a pochi chilometri dal centro di Chia delimitata da dune alte fino a venti metri. Una scogliera rocciosa la divide dalla vicina spiaggia di s’Aqua Durci, con cui viene spesso confusa.
Un elemento di rottura nella distesa azzurra del mare è l’isolotto da cui prende il nome la spiaggia: un mucchietto di rocce che emergono dal mare a pochi metri dalla riva. Si può raggiungere a nuoto o addirittura a piedi nelle ore di bassa marea.
Nonostante il suo aspetto selvaggio, la spiaggia di Su Giudeu è facile da raggiungere ed è dotata di numerosi servizi.
Punta Molentis è un arco di sabbia bianca morbidissima bagnato sui due lati e racchiuso tra un promontorio roccioso a nord e un ammasso di rocce ricoperte di vegetazione a sud. Si trova nel comune di Villasimius e fa parte dell’Area Marina di Capo Carbonara.
La spiaggia è affascinante e sono molti i turisti che nei mesi estivi vogliono godersi la bellezza del paesaggio e gli splendidi colori del mare. C’è però un numero massimo di visitatori ammessi giornalmente alla spiaggia di Punta Molentis: cercate di arrivare presto per non rischiare di vedervi negato il vostro angolo di paradiso.
Altra spiaggia da non perdere a Villasimius è Porto Giunco, anch’essa rientrante nel territorio dell’Area Marina di Capo Carbonara. È un arenile sabbia morbida e chiara bagnato da acque azzurre trasparentissime e delimitata alle spalle da una fitta macchia mediterranea; viene chiamata anche “Spiaggia dei due mari” per la presenza di un ampio stagno alle sue spalle.
Si raggiunge comodamente in auto ed è dotata di tutti i servizi. I fondali sono bassi, quindi la spiaggia è adatta anche a famiglie con bambini piccoli.
Solanas è una località balneare a soli 15 km da Villasimius e 40 da Cagliari. La spiaggia che dà il nome alla località è un lungo arenile sabbioso racchiuso tra due promontori; quello a est è Capo Boi, sormontato da un’antica torre di guardia raggiungibile a piedi tramite un bel sentiero nel verde. Da qui inizia l’Area Marina Protetta di Capo Carbonara, famosa per la limpidezza delle sue acque.
La spiaggia di Solanas è un buon mix di natura e comodità: si raggiunge facilmente ed è dotata di tutti i servizi. Se volete più tranquillità spostatevi dall’ingresso in corrispondenza del parcheggio.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.