Carbonia è mare e miniere. Fondata nel periodo fascista come residenza per i lavoratori delle vicine miniere di Sirai-Serbariù, Carbonia ricorda nel nome le sue origini.
Se la città nuova ha una storia più giovane di un secolo, la vita a Carbonia è di molto precedente. La città mineraria ha infatti inglobato un precedente borgo ottocentesco, oggi diventato un rione, mentre i numerosissimi reperti preistorici sparsi nei dintorni testimoniano la presenza di civiltà fenicie e puniche.
Con la chiusura delle miniere alla fine degli anni Sessanta i tempi si fecero bui per la città, che ha però saputo far tesoro dell’immenso patrimonio d’archeologia industriale lasciato in eredità dalle attività dismesse.
Oggi è la città più popolosa del Sulcis, la parte sud-occidentale della Sardegna. Non ha una vocazione turistica, ma attira un buon numero di visitatori grazie alla sua storia recente e lontana. Le sue attrazioni sono i moderni musei che raccontano la dura vita dei minatori e i suggestivi siti archeologici che fanno rivivere echi di un passato lontanissimo.
Non è una località balneare – sorge a circa 15-20 km dalla costa – eppure il mare è una presenza costante, che riaffiora sempre alla vista come silenzioso promemoria della bellezza delle coste sarde. Le spiagge si raggiungono velocemente in auto e sono immerse in un’incantevole contesto naturale dall’aspetto ancora selvaggio.
Per chi vuole combinare vacanza e storia in un’unica vacanza in Sardegna Carbonia è la località ideale.
Le attrazioni di Carbonia sono tutte legate al suo passato minerarie e ai resti punico-fenici.
Attivo dal 1937 al 1964, il sito minerario di Serbariu ha plasmato l’economia e la storia della città di Carbonia e ha rappresentato una delle risorse energetiche più importanti d’Italia. Oggi è uno dei più interessanti musei di archeologia industriale in Italia.
Durante la visita è possibile vedere la lampisteria (sala dove venivano conservate lanterne e altri apparecchi di illuminazione), una galleria sotterranea e la sala Argani:
Il Parco Archeologico del Monte Sirai è un’attrazione di grande interesse storico e di una straordinaria bellezza paesaggistica.
Dall’altopiano del monte Sirai si gode una magnifica vista sul golfo di Palmas, le isole di Sant’Antioco e San Pietro e le dune della spiaggia di Porto Pino. Sparsi sull’altopiano si incontrano ben 40 siti che raccontano un arco temporale lunghissimo, dal periodo neolitico all’età punica.
Il parco è diviso in tre settori: l’abitato, con resti di fortificazioni, case e un teatro; le due necropoli, fenicia e punica; il tofet, un cimitero per bambini nati morti o deceduti in tenera età.
All’interno del territorio del parco si trova anche il Nuraghe Sirai, un esempio unico di nuraghe complesso inglobato in una fortezza: è una preziosa testimonianza dell’integrazione di una comunità sardo-fenicia.
Il nuraghe di Sirai non è solitamente aperto ai visitatori; è visitabile solo in occasioni di aperture straordinarie: informatevi su possibili date di apertura presso gli uffici turistici locali.
Allestito all’interno di un’elegante sede e ben curato, il Museo Archeologico Villa Sulcis ripercorre la storia locale dal neolitico antico al periodo bizantino. È un museo imperdibile per chi è interessato a cogliere la ricchezza del patrimonio archeologico sardo.
In esposizione troverete reperti provenienti dai numerosi siti archeologici della zona: il riparo di Su Carroppu, le necropoli a domus de janas di Monte Crobu e di Cannas di Sotto e Locci Santuse, oltre al già citato Monte Sirai.
Non serve allontanarsi dal centro di Carbonia per scoprire tesori antichi: nel tessuto urbano della città, in un’area verde tra corso Iglesias e via Alghero, si nasconde una necropoli del periodo neolitico finale con 26 domus de jana (tombe preistoriche) costruite sul fianco di una collina.
In cima alla collina si trova il Medau Sa Grutta, un insediemento agropastorale risalente all’Ottocento; recentemente restaurato, viene oggi usato per mostre ed eventi.
Le tombe e il Medau Sa Grutta fanno parte del Parco Urbano di Cannas di Sotto, sorprendente per la sua estensione e per la varietà di usi che le costruzioni preistoriche hanno cambiato nel corso dei secoli. Dal parco è possibile raggiungere a piedi tramite un percorso coperto il Museo Archeologico Villa Sulcis.
Continuate a viaggiare nel lontano passato di Carbonia visitando il Museo dei PalaeoAmbienti Sulcitani “E. A. Martel” (PAS), un museo di geologia e paleontologia ospitato in una sede eccezionale, i locali dell’ex-officina della Grande Miniera di Serbariu.
La collezione museale comprende rocce, fossili, escheletri ritrovati nella Sardegna sud-occidentale; le star del PAS sono un mammut nano e una riproduzione a grandezza naturale dello scheletro di un Tyrannosaurus Rex.
Pur non essendo una località balneare Carbonia può essere una buona base per chi vuole fare una vacanza di mare. Nel raggio di 30 km si possono trovare spiagge stupende, e per chi vuole spostarsi un po’ di più la scelta è ancora più ampia. Potreste trascorrere una settimana intera andando ogni giorno in una spiaggia diversa!
Le spiagge più belle nei dintorni di Carbonia sono Masua7 nella località di Iglesias (circa 26 km in direzione sud dal centro) e Porto Pino8 a Sant’Anna Arresi (27 km). La prima è una spiaggia dall’aspetto selvaggio con splendida vista sul Pan di Zucchero, un imponente faraglione di roccia calcarea. Porto Pino è invece una spiaggia di sabbia bianca morbidissima caratterizzata da alte dune.
Se anziché andare a sud puntate a nord vi consigliamo di raggiungere la località di Buggerru, dove troverete due spiagge incantevoli.
La prima è Cala Domestica9, una piccola baia con una spiaggia mista di sabbia, scogli e ghiaia delimitata da dune e macchia mediterranea. Le rocce che la delimitano sono percorse da gallerie che portano a calette nascoste: i più intrepidi potranno avventurarsi alla ricerca di un angolino tutto per sé. La zona è inoltre consigliata agli amanti di pesca subacquea.
Proseguendo per un’altra decina di chilometri incontrerete la Spiaggia di Portixeddu10, un arenile di 2 km delimitato alle spalle da colline rocciose ricoperte di vegetazione. Perfetta per chi ama passeggiare in riva, è adatta anche a famiglie con bambini piccoli perché il fondale è basso e si può quindi fare il bagno in tutta sicurezza.
Un’altra idea per una bella giornata di mare è spostarsi sulle vicine isole dell’arcipelago del Sulcis. I traghetti per l’isola di San Pietro partono da Portoscuso (20 km, durata traversata 30/45 minuti) mentre l’isola di Sant’Antioco è collegata da un ponte e si può raggiungere in auto in soli 20 minuti.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
La scelta di alloggi a Carbonia è buona, con proposte che spaziano da semplici b&b a conduzione famigliare a resort con piscina. Gli hotel di lusso e gli agriturismi più curati si trovano a 2-3 chilometri dal centro, mentre nel cuore della cittadina si concentrano piccoli alberghi, camere presso privati e appartamenti.
Vi proponiamo una selezione di hotel a Carbonia in grado di soddisfare tutte le categorie di viaggiatori. I più prenotati dai turisti sono gli hotel fronte mare spesso direttamente sulla spiaggia. Se volete andare sul sicuro scegliete uno dei seguenti: sono tra gli hotel più prenotati di Carbonia, ordinati per numero di recensioni.
Se ad una vacanza in hotel preferite gli spazi, la privacy e la possibilità di preparare pasti in autonomia, prenotate una casa vacanza a Carbonia. Ve ne consigliamo alcuni qui di seguito, ma in questo caso vi consigliamo di prenotare per tempo perchè le case e gli appartamenti in affitto a Carbonia sono molto richiesti.
Il modo più semplice per arrivare a Carbonia dall’Italia continentale è prendere un volo o un traghetto per Cagliari e noleggiare un’auto. Carbonia dista solo 60 km da Cagliari e si può raggiungere in un’ora circa.
Dall’aeroporto di Cagliari è possibile raggiungere il centro di Carbonia con un treno regionale, ma è consigliabile avere a disposizione un’auto per potersi spostare durante la vacanza perché le spiagge più belle e molte attrazioni culturali non sono raggiungibili con i mezzi pubblici.
Che tempo fa a Carbonia? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Carbonia nei prossimi giorni.